CAMPIONATO ITALIANO FOXING 2005
Risultati e classifica
I giornata
Sabato 9 luglio 2005risultatopunti
Calvi’s Best FC - LFC Virtus Todi19 – 2311 - 20
Indomita PRF - ASF Ciociarìa27 – 623 - 9
Sessano GMV - Iuvenia Alatri LFC14 – 717 - 9
Classifica
Indomita PRF23
LFC Virtus20
Sessano GMV17
Calvi’s Best11
ASF Ciociaria9
Iuvenia Alatri LFC9
ROMA, 12 LUGLIO 2005 - CRONACHE
Il Campionato 2005 di foxing ha preso avvio con un fine settimana molto impegnativo: a causa di un campionato di cricket – sport nel quale primeggiano molti dei migliori giocatori di foxing – eccessivamente lungo il calendario del foxing ha dovuto essere compresso in soli 4 fine settimana. Tutto secondo pronostico nella prima giornata. I campioni in carica dell’Indomita hanno vinto facilmente in casa contro l’ASF Ciociaria, con una buona prestazione collettiva nella quale è da ricordare il perfetto snarling finale della coppia Ronconi-Melchiorri. L’altra favorita per il titolo, l’LFC Virtus Todi si è imposta di misura sul difficile campo di Calvi. La squadra di Aldo Iocolano ha fatto un’ottima impressione: veloce, decisa, ben disposta in campo, sembra aver risolto i problemi di tenuta atletica nonché di tecnica individuale che l’avevano tradita nei momenti decisivi del campionato scorso. Partita onesta del Calvi, squadra rimasta sostanzialmente invariata rispetto all’anno scorso. Il Sessano si aggiudicava l’incontro fra le due ultime classificate nel 2004, una partita povera di contenuti tecnici ma importante in prospettiva per evitare l’ultimo posto in classifica. Un risultato clamoroso ha contrassegnato invece la II giornata: il fanalino di coda Iuvenia Alatri riusciva nell’impresa di infliggere la prima sconfitta della storia del foxing in Italia a un’Indomita PRF assolutamente irriconoscibile. La squadra romana, all’esordio stagionale in casa, ha chiaramente sottovalutato i rivali i quali, per nulla intimoriti dal giocare nella mitica Tana del Topo e privi di ogni timore reverenziale, hanno giocato una partita tatticamente bene impostata sul contenimento delle folate offensive avversarie in prossimità della Kite Line grazie a una coppia di Cascading Gambino Jr.- Gallo assolutamente imperiosa, di fronte alla quale il Trilbie indomito ha dovuto spesso lasciare la presa. Nella squadra romana irriconoscibili Nasdrullah, Barbarossa, Ronconi – peraltro reduce da un grave infortunio - e Scarponi, i soli Benini, Da Costa e Melchiorri si sono espressi sui livelli soliti. L’ingresso in campo nel secondo innings di Mastrovalerio ha dato un po’ di vivacità all’attacco dell’Indomita, la quale è però capitolata a pochi secondi dalla fine di fronte a un maestoso Grandstanding dello Iuvenia. La contemporanea, limpida vittoria della Virtus Todi contro un demotivato Sessano ha portato la squadra di Aldo Iocolano, gran mattatore del match con ben tre Glimpsed Snarling, al comando della classifica con 7 punti di vantaggio sull’Indomita. Molto tirata, ma non bella, anche la partita Ciociaria-Calvi, vinta di misura dai ciociari grazie a una contestata decisione arbitrale.
II giornata
Domenica 10 luglio 2005RisultatiPunti
ASF Ciociarìa - Calvi’s Best FC16 – 1420 - 12
Iuvenia Alatri LFC - Indomita PRF14 – 1319 - 12
LFC Virtus Todi - Sessano GMV21 – 622 – 7
Classifica
LFC Virtus Todi42
Indomita PRF35
ASF Ciociaria29
Iuvenia Alatri LFC28
Sessano GMV24
Calvi’s Best23
III giornata
Domenica 17 luglio 2005RisultatiPunti
Iuvenia Alatri LFC - LFC Virtus Todi7 – 268 - 22
Indomita PRF - Calvi’s Best FC46 - 225 - 1
Sessano GMV - ASF Ciociarìa17 – 1119 – 9
Classifica
LFC Virtus Todi64
Indomita PRF60
Sessano GMV43
ASF Ciociaria38
Iuvenia Alatri LFC36
Calvi’s Best24
ROMA, 18 LUGLIO 2005 - CRONACHE
La terza giornata ha visto un’Indomita concentratissima demolire letteralmente nella Tana del Topo un malcapitato Calvi’s Best. La squadra romana ha cercato e trovato un pronto riscatto dalla storica sconfitta di domenica scorsa, nel più puro spirito indomito, giocando alla grande un match praticamente perfetto: un grandissimo Tronchi ha regolarmente ridicolizzato lo Sheer avversario, i Diarki Ronconi e Benini inarrestabili sulle fasce e un Melchiorri come sempre praticamente perfetto nell’uso del Marred Face hanno letteralmente spadroneggiato nella Kite Line avversaria, mentre Nasdrullah e un ritrovato Scarponi, finalmente ritornato ai suoi soliti, alti livelli, hanno infierito impietosamente sulla sfortunata coppia di Cascading avversaria, decisamente surclassata. L’ingresso in campo dei soliti Mastrovalerio e Gatti nel secondo e terzo innings hanno ancora aumentato le soluzioni offensive dell’Indomita alle quali uno spaesato Luca Bruno, capitano del deludente Calvi, non ha saputo opporre alcuna contromisura efficace, limitandosi a osservare impotente la sua squadra sempre più sola all’ultimo posto in classifica: stagione sinora veramente deludente per quella che l’anno scorso si era diplomata come terza forza del campionato. La Virtus Todi ha vinto facilmente ad Alatri: senza peccare di quella presunzione che era costata agli indomiti la sconfitta casalinga contro gli stessi avversari, gli uomini di Aldo Iocolano, fra i quali è risaltato un grande Mott, hanno imposto la loro classe superiore senza concedere alcuna speranza agli avversari, apparsi trasformati in peggio rispetto alla vittoria nella tana del Topo. Se il Todi continuerà a esprimersi su questi livelli sarà difficile per l’Indomita recuperare il distacco in classifica, peraltro assottigliatosi a 4 punti. Partita di buon livello tecnico quella fra Sessano e Ciociaria, vinta da un Sessano guidato dai brillanti Perera e Passaretti e pieno di giovani di belle speranze che scavalca i rivali proiettandosi a un ben meritato terzo posto in classifica.
IV giornata
Domenica 24 luglio 2005RisultatiPunti
Calvi’s Best FC - Iuvenia Alatri LFC20 – 1219 - 8
Sessano GMV - Indomita PRF11 – 199 - 23
LFC Virtus Todi - ASF Ciociarìa21 – 1820 - 7
Classifica
LFC Virtus Todi84
Indomita PRF83
Sessano GMV52
ASF Ciociaria45
Iuvenia Alatri LFC44
Calvi’s Best43
ROMA, 25 LUGLIO 2005 - CRONACHE
Giornata decisiva per il discorso scudetto, ormai questione a due fra Todi e Indomita. Le due compagini, vittoriose rispettivamente in casa con il Ciociaria e a Sessano, sono ormai staccate di un solo punto che rende la prossima, ultima partita di campionato un’autentica finale. Il Todi ha vinto di misura e ha dato segni preoccupanti di stanchezza, consentendo al Ciociaria, una rimonta nel terzo innings tanto inaspettata quanto causata più da errori propri che da meriti altrui e che solo due miracolosi salvataggi della coppia di Cascading Mott-De Carli ha impedito di trasformare in clamorosa sconfitta. Bene invece l’Indomita, che si conferma squadra più in forma del momento andando a vincere autorevolmente sul difficile campo del Sessano. Nella terza partita un rinato Calvi ritrova con uno scatto d’orgoglio il bel gioco dell’anno passato e batte facilmente uno Iuvenia sempre più in fase calante. Gli sguardi sono ora tutti puntati sulla Tana del Topo, dove domenica prossima Indomita e Todi si giocheranno lo scudetto 2005. La forza della tradizione, che vede l’Indomita mai battuta in casa, nonché l’ottima forma mostrata recentemente fanno pendere i favori del pronostico per la squadra romana, ma il team di Aldo Iocolano darà sicuramente il massimo per sfruttare questa occasione irripetibile e laurearsi per la prima volta campione d’Italia.
V giornata
Domenica 31 luglio 2005RisultatiPunti
ASF Ciociarìa – Iuvenia Alatri LFC15 – 158 - 8
Calvi’s Best FC – Sessano GMV12 – 2110 - 23
Indomita PRF - LFC Virtus Todi14 – 1217 - 8
ROMA, 2 AGOSTO 2005 - CRONACHE
Quarto titolo consecutivo per l’Indomita PRF! In una partita appassionante e incerta fino all’ultimo la compagine romana ha prevalso facendo valere, oltre a indubbie qualità tecniche e a una disposizione in campo praticamente perfetta, la sua esperienza e abitudine alla vittoria. Sono stati proprio i nervi a fior di pelle infatti a far fallire a De Carli lo snarling che avrebbe potuto chiudere la partita: liberato in ottima posizione al di là del Kite indomito da un preciso glimping di un fantastico Mott (maestosa la sua prestazione), il giovane De Carli si faceva tradire dall’emozione (nonché da qualche indubbio limite tecnico…) e falliva la finalizzazione dell’azione suscitando le ire di capitan Iocolano, che tanta fiducia aveva riposto sulle sue giovani spalle. Comunque la Virtus Todi esce a testa alta dalla Tana del Topo: squadra coraggiosa, molto valida tecnicamente e con grinta e dinamismo da vendere, ha trovato però un’Indomita estremamente concentrata e ben decisa a difendere il titolo e che ha saputo approfittare freddamente di uno dei pochi punti deboli della compagine avversaria, ovvero della sua relativa inesperienza. Tutti i giocatori della compagine romana, senza alcuna eccezione, hanno sfoderato una grandissima prestazione ma va comunque segnalata la partita eccezionalmente grintosa di Kaya, autentico mastino della Kite Line, e di Alberto Bet, che non ha fatto rimpiangere l’infortunato Pieri. L’Indomita conquista così il quarto scudetto, di certo il più sofferto e il più inaspettato, visto lo svantaggio in classifica in seguito all’inaspettata sconfitta casalinga contro lo Iuvenia Alatri. Le altre partite hanno visto un inusuale pareggio fra Alatri e Ciociaria che, unitamente alla contemporanea vittoria del Sessano a Calvi, relega di nuovo lo Iuvenia Alatri a un ultimo posto che sa molto di beffa per la squadra Manlio De Amicis, che dopo la vittoria sull’Indomita nella Tana del Topo aveva motivo di puntare a un piazzamento migliore, anche se il progresso rispetto all’anno scorso è rimarchevole. Al sorprendente terzo posto del Sessano, indice di un progresso deciso anche nel settore giovanile, fa un triste riscontro il deludente penultimo posto del Calvi’s Best: qui l’irato presidente Sarnelli ha già messo sotto accusa il capitano Luca Bruno, del quale anche alcune dozzine di tifosi irati chiedono (speriamo solo metaforicamente) la testa. Certo, il terzo posto dell’anno scorso e i grandi investimenti del presidente (due fra tutti: gli acquisti di Gallo e Gambino Jr.) rendono questa stagione sicuramente deludente e non vi è dubbio che Luca Bruno dovrà pagare gli errori commessi in campo e soprattutto la preparazione atletica, decisamente sbagliata. L’ASF Ciociaria conferma il quarto posto del 2004: campionato di baso cabotaggio, ha lottato fino all’ultimo con Alatri e Calvi giungendo al quarto posto solamente grazie alla classifica avulsa: tutto sommato anche per la squadra di Andrea Amati un campionato deludente. Di certo è stato questo il campionato più combattuto fin qui disputato, con un livello medio decisamente più alto e ormai senza una vera squadra materasso. Onore all’Indomita PRF, anche quest’anno squadra più forte, ma grande attenzione alle realtà di Todi e Sessano. Ecco la formazione dell’Indomita PRF Campione d’Italia 2005: In panchina:
Classifica Finale
PuntiVinteNullePerse
Indomita PRF100401
LFC Virtus Todi92401
Sessano GMV75302
ASF Ciociaria53113
Calvi’s Best53104
Iuvenia Alatri LFC52113
INDOMITA PRF Campione d’Italia 2005
FOXING